Bari: “giustiziagiusta” sul direttore generale degli Aeroporti, Domenico di Paola, che si faceva pagare la scorta privata |
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Mercoledì 20 Agosto 2014 15:58 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che il Consiglio di Amministrazione di Aeroporti di Puglia s.p.a ha deciso di passare alle vie legali e fare causa al suo ex amministratore unico Domenico Di Paola per
ottenere la restituzione di 576mila euro che il dirigente avrebbe “impropriamente” speso negli ultimi 7 anni per pagare la sicurezza personale, senza che la scelta fosse stata mai autorizzata da alcuno. aveva chiesto, con una comunicazione personale, di restituire quanto. Domenico Di Paola, candidato dal centrodestra alle ultime elezioni comunali a Bari, dal 2001 al 2013 ha ricoperto la carica di amministratore unico di Aeroporti di Puglia. Nominato dal PDL Raffaele Fitto, confermato dal SEL Nichi Vendola, non è andato via a mani vuote avendo, nel corso dei 12 anni, percepito qualcosa come 4 milioni e 900mila euro in stipendi, compensi e benefit. La contestazione della Regione, che di Aeroporti di Puglia è socia unica, va oltre: Di Paola avrebbe usufruito della vigilanza non solo per se stesso, ma anche per la sua abitazione: quando era in trasferta per esigenze di lavoro, le fatture della sicurezza rimanevano invariate, senza traccia di spostamenti e spese aggiuntive, segno che la sorveglianza continuava, nonostante non fosse presente la persona da sorvegliare, perché ad essere vigilata fosse l’abitazione dell’interessato. Sembra che potrebbe non essere finito qui l’elenco delle spese da rendicontare alla società pubblica. Tra le pagine della relazione della Regione appare sottolineata in rosso anche un’altra fattura emessa nel 2009, relativa ad una spesa da 290 euro effettuata in una gioielleria dell’Oman. Briciole, in ogni caso”.
da giustiziagiusta |