Bologna: “giustiziagiusta” sui candidati PD a presidente regionale, Matteo Richetti e Stefano Bonaccini, indagati per peculato |
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Martedì 09 Settembre 2014 15:18 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che il PD Matteo Richetti, presidente dell'Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna e candidato alle primarie come nuovo presidente della regione più rossa d’Italia, è stato raggiunto da una comunicazione giudiziaria per peculato a seguito delle indagini che sta interessando le cosiddette “spese pazze” dei consiglieri regionali. Richetti ha annunciato ai suoi sostenitori di ritirarsi dalla corsa alle primarie "per motivi personali". Non potrà più correre a
sostituire l’ex presidente Vasco Errani, anche lui del PD, che si era dimesso perché condannato in secondo grado aprendo così la strada alle elezioni anticipate. Ma le brutte notizie per il PD non finiscono qui, poiché un po’ più tardi è giunta la notzia che anche il secondo candidato alla presidente della regione, il segretario regione PD dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, è indagato anche lui per peculato nell'ambito dell'indagine per le spese sostenute dai gruppi dell'Assemblea legislativa. Bonaccini, che ricopre anche l'incarico di responsabile Enti locali nella segreteria nazionale di Matteo Renzi, è candidato alle primarie del Pd per la successione di Vasco Errani. Si attendono ulteriori sviluppi”.
da giustiziagiusta |