Asti: “giustiziagiusta” sul direttore delle Case Popolari Pierino Santoro che ha sottratto 8 milioni dalle casse |
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Sabato 08 Novembre 2014 16:06 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che Pierino Santoro, 67 anni, ex direttore amministrativo della Case Popolari, sta per patteggiare una condanna per peculato a quattro anni di carcere risarcendo solo 800mila euro, meno di un decimo di quanto ha preso. In dieci anni ha sottratto 8,5 milioni di euro dai conti e nelle casse dell’Atc di Asti, che gestisce quasi duemila case popolari. Il prossimo 20
novembre sarà il giudice per l’udienza preliminare a decidere, ma intanto ha già ottenuto nulla osta della Procura. La vicenda era emersa quasi per caso quando, durante un controllo, il collegio sindacale dell’Atc scoprì la ricevuta di una carta di credito legata a un conto di cui non si conosceva l’esistenza. I sindaci denunciarono tutto alla Guardia di finanza e il nucleo di polizia tributaria scoprì che Santoro aveva fatto mandati di pagamento per 4,4 milioni di euro senza giustificativi. Altri due milioni di euro in contanti erano stati sottratti dalla cassa Urp, da lui istituita per permettere agli inquilini morosi di non andare in posta o in banca, contando sul fatto che non c’era un sistema di controllo incrociato fra i dati registrati e quelli iscritti nel bilancio. Altri 159mila euro erano stati prelevati dalla cassa contanti per le spese quotidiane e Santoro aveva pure aperto un conto corrente dell’Atc alla posta falsificando una delibera: da quel conto ha poi prelevato 1,8 milioni di euro. Le Fiamme gialle hanno così sequestrano molti suoi conti bancari e postali, polizze, dieci immobili, tre terreni, due box, due Mini Cooper, un Range Rover Evoque intestato alla madre, un’Audi A1 e una moto Agusta Brutale. Ma come avrà fatto in dieci anni ad accumulare tutto? In città si sospetta che non abbia agito da solo”.
da giustiziagiusta |