Roma: “giustiziagiusta” sull’assunzione di responsabilità politica di Alemanno per la mafia capitale |
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Mercoledì 03 Dicembre 2014 16:22 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che l’ex sindaco PDL ora FDI di Roma, Gianni Alemanno, indagato per associazione di stampo mafioso nell’ambito dello scandalo sulla “mafia capitale” che sta travolgendo i partiti di destra e di sinistra a Roma, durante la trasmissione televisiva di Porta a Porta da Bruno Vespa ha affermato di essere "rimasto scosso dalle intercettazioni. Io ho dato fiducia a queste persone, se hanno tradito la mia fiducia io me ne faccio carico politicamente". Dall’inchiesta in corso, che ha prodotto 37 arresti e un centinaio di indagati e sempra destinata ad ampliarsi ulteriormente, risulterebbe che una “cupola nera” ha gestito gli affari romani per anni pilotando appalti, riciclando denaro che scotta, stringendo un patto scellerato con i clan emergenti del litorale capitolino, con boss in odore di camorra come Michele Senese e con politici di destra e poi di
sinistra e burocrati spregiudicati e corrotti. Tra gli indagati anche diversi esponenti di rilievo del PD: si sono dimessi il presidente del consiglio comunale Mirko Coratti e l’assessore alla Casa Daniele Ozzimo. E poi c'è Luca Odevaine, ex capo di gabinetto della giunta del DS Veltroni e ora direttore extradipartimentale di polizia e Protezione civile della Provincia di Roma”.
da giustiziagiusta |