Napoli: “giustiziagiusta” sulla condanna del direttore socialista dell’Avanti Valter Lavitola per tentata estorsione |
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Giovedì 11 Dicembre 2014 16:15 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che la Sesta Sezione penale del Tribunale di Napoli ha inflitto all’ex direttore socialista dell’Avanti, il salernitano Valter Lavitola, tre anni di reclusione al termine del processo per la tentata estorsione ai vertici di Impregilo. I fatti risalgono all’epoca in cui il colosso delle costruzioni era impegnato a
Panama nei lavori per il raddoppio del canale, guidato dl presidente di Panama Ricardo Martinelli, e puntava all’appalto della metropolitana, poi assegnato a un’impresa brasiliana. L’inchiesta e il processo sono ruotati intorno alla presunta promessa di Impregilo di realizzare un ospedale pediatrico a Veraguas, la regione di origine di Martinelli, in cambio dell’appalto per la metropolitana. Appalto poi saltato. Di conseguenza, secondo la ricostruzione dell’accusa, la società non ha mantenuto la promessa e “Lavitola, per conto di Martinelli, fa pressione su Impregilo richiedendo comunque la realizzazione dell’ospedale con la minaccia”, altrimenti Martinelli avrebbe parlato pubblicamente di una “cattiva esecuzione delle opere del Canale di Panama” provocando “ricadute negative sulle quotazioni in Borsa” per Impregilo. I rapporti tra il mondo delle imprese coinvolte negli appalti panamensi e alcuni personaggi locali sono riassunti dalla Procura partenopea in un’accusa di “corruzione internazionale”, per la quale Lavitola ha chiesto di patteggiare 11 mesi di condanna”.
da giustiziagiusta |