Taranto: “giustiziagiusta” sull’arresto di ufficiali di Marina che imponevano il pizzo ai fornitori |
|
|
|
Martedì 13 Gennaio 2015 15:40 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che il capitano di vascello Attilio Vecchi, in servizio al Comando logistico della Marina militare di Napoli e già coinvolto nell’inchiesta sulle navi fantasma legate a mafia capitale, il capitano di fregata Riccardo Di Donna in servizio allo Stato Maggiore della Difesa di Roma, il capitano di fregata Marco Boccadamo dello Stato Maggiore
della Marina, il capitano di fregata Giovanni Cusmano, direttore amministrativo del centro di addestramento aeronavale di Taranto, il capitano di fregata Giuseppe Coroneo vice direttore di Maricommi Taranto, il maresciallo Antonio Summa e il dipendente civile Leandro De Benedictis sono stati arrestati dai carabinieri di Taranto su mandato della Procura. Imponevano il pizzo agli imprenditori “alla stregua della malavita organizzata”. Solo che indossavano l’uniforme della Marina militare, gestivano denaro pubblico e ricoprivano alti incarichi istituzionali. Secondo l’accusa, sarebbero stati accertati “fatti di concussione continuata di notevolissima gravità in quanto posti in essere nel corso degli anni in modo sistematico e diffuso con ferrea determinazione a delinquere” nei confronti “di tutti gli imprenditori assegnatari di appalti di servizi e forniture da parte del V Reparto di Maricommi di Taranto, con conseguenti gravi ripercussioni di carattere sociale ed economico sui destini delle singole aziende”. La tangente, pari al 10% dell’appalto, era poi ripartita tra i vari soggetti”.
da giustiziagiusta |