Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che il Consiglio Superiore della Magistratura, per risolvere lo scontro in Procura tra il procuratore capo Edmondo Bruti Liberati e l'aggiunto Alfredo Robledo ha “escogitato” una “salomonica” decisione: il secondo dovrebbe essere applicato temporaneamente come sostituto procuratore generale nella città lagunare di Venezia per un anno per poi tornare a a Milano a capo del pool anticorruzione (da cui era stato rimosso) quando il primo non sarà più capo della Procura  e andrà in pensione per raggiunti limiti di età. La situazione di conflitto “insostenibile” tra i due magistrati aveva spinto alcuni mesi fa il Consiglio giudiziario locale a chiedere un intervento urgente del Csm. Robledo aveva accusato il capo di anomalie nelle assegnazioni di alcuni fascicoli scottanti come Ruby e San Raffaele e Bruti aveva puntato il dito contro il suo aggiunto sostenendo che avesse creato danni alle indagini. La Prima Commissione di Palazzo dei Marescialli, che lunedì e martedì avrebbe dovuto decidere se avviare la procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità nei confronti di entrambi o di uno solo dei protagonisti del conflitto, ha preferito fermarsi”.

da giustiziagiusta