Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che era da tempo nell’aria e adesso la “bomba” è esplosa fragorosamente alla Regione Marche per le cosiddette “spese pazze” dei gruppi consiliari. Spese che la Procura di Ancona considera non giustificate o comunque non attinenti all’attività istituzionale.
Emerge un quadro a tratti avvilente dalle 111 pagine di avviso di chiusura delle indagini notificato ieri a 66 persone nell’ambito dell’inchiesta sulle Spese pazze del Consiglio regionale marchigiano: destinatari 61 politici tra consiglieri regionali ed ex consiglieri di tutti i partiti, oltre a 5 funzionari addetti alla contabilità dei gruppi. Il periodo finito sotto la lente della Procura, che ha chiuso l’inchiesta sulla base delle indagini della Guardia di Finanza, va dal 2008 al 2012, a cavallo tra l’ottava e la nona legislatura. Nessuno si salva dallo tsunami giudiziario, che potrebbe influire sulla imminente campagna elettorale. Persino le sigarette, il caffè, la spesa al supermercato si sarebbero fatti rimborsare alcuni consiglieri regionali delle Marche dai rispettivi gruppi consiliari, facendo pesare sui fondi pubblici anche gli acquisti più banali, nonostante loro indennità, tutt’altro che trascurabili. Tra le spese contestate, quelle per il ristorante: spesso le cene, per due o più persone, sono state consumate in giorni festivi (difficile quindi dimostrarne l’attinenza con l’attività istituzionale) o in occasione di onomastici e compleanni degli stessi consiglieri e dei loro familiari. Vengono contestate anche spese spicciole, come i 21,71 euro per l’acquisto di yogurt, vino San Crispino, Philadelfia, limoni sfusi acquistati al supermercato. Questi i 66 indagati, di cui 61 consiglieri regionali e 5 funzionari addetti alla contabilità dei gruppi, elencati in ordine alfabetico come compaiono nell’avviso di chiusura delle indagini: Luca Acacia Scarpetti, Francesco Acquaroli, Fabio Badiali, Stefania Benatti, Massimo Binci, Giuliano Brandoni, Ottavio Brini, Raffaele Bucciarelli, Giacomo Bugaro, Gianluca Busilacchi, Valeriano Camela, Giuseppe Canducci, Franco Capponi, Adriano Cardogna, Mirco Carloni, Guido Castelli, Graziella Ciriaci, Francesco Comi, Giancarlo D’Anna, Massimo Di Furia, Antonio D’Isidoro, Sandro Donati, Paolo Eusebi, Andrea Filippini, Elisabetta Foschi, Enzo Giancarli, Sara Giannini, Roberto Giannotti, Paola Giorgi, Dino Latini, Leonardo Lippi, Marco Luchetti, Maura Malaspina, Katia Mammoli, Enzo Marangoni, Luca Marconi, Erminio Marinelli, Francesco Massi Gentiloni Silveri, Almerino Mezzolani, Luigi Minardi, Adriana Mollaroli, Giulio Natali, Rosalba Ortenzi, Fabio Pagnotta, Pietro Enrico Parrucci, Paolo Perazzoli, Paolo Petrini, Giuseppe Pieroni, Moreno Pieroni, Fabio Pistarelli, Cesare Procaccini, Mirco Ricci, Roberto Oscar Ricci, Lidio Rocchi, Franca Romagnoli, Angelo Sciapichetti, Daniele Silvetti, Vittoriano Solazzi, Franco Sordoni, Gian Mario Spacca, Oriano Tiberi, Gino Traversini, Umberto Trenta, Luigi Viventi, Roberto Zaffini, Giovanni Zinni”.
da giustiziagiusta |