Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che la Guardia di finanza ha individuato profili di “abuso d'ufficio” nell'assunzione dei 75 dipendenti da parte della società amministrata dall'ex pubblico ministero Antonino Ingroia, nominato al vertice di Sicilia e-Servizi dal governatore PD Crocetta, Così il giudice per le indagini preliminari ha ordinato nuove indagini, respingendo la richiesta d’archiviazione avanzata dai procuratori aggiunti a carico d’ignoti. Che non sono più tali, poiché la Procura ha disposto l’iscrizione nel registro degli indagati “dei nomi compiutamente identificati dalla polizia giudiziaria”: cioè il governatore PD Rosario Crocetta, l’ex pm Antonino Ingroia, più sei ex assessori regionali di sinistra: Antonino Bartolotta, Ester Bonafede, Dario Cartabellotta, Nelli Scilabra, Michela Stancheris e Patrizia Valenti. La vicenda delle 75 assunzioni a Sicilia e- Servizi era già stata attenzionata dalla Corte dei conti, che ha citato in giudizio Crocetta, per 265 mila euro di danno erariale, Ingroia e l’avvocato dello Stato Massimo Dell’Aira, per centomila euro a testa, più i sei ex assessori, accusati di 300 mila euro di danno in totale”.

da giustiziagiusta