Bologna: “giustiziagiusta” sui sequestri di beni ai capigruppo regionali per le “spese pazze” |
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Giovedì 25 Giugno 2015 16:35 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che sono stati tutti confermati i sequestri conservativi che scattarono a dicembre nei confronti degli ex capigruppo della Regione Emilia-Romagna in relazione alle cosiddette "spese pazze" effettuate dai consiglieri regionali nel 2012. I sequestri, per un totale di oltre 1,2 milioni di euro di beni, furono eseguiti nel dicembre scorso dalla Guardia di Finanza su richiesta della Procura contabile, sulla base di un decreto del presidente della Corte dei conti, ma due giorni fa è arrivato anche il benestare dei giudici della Sezione giurisdizionale dell’Emilia-Romagna. I sequestri furono effettuati sui crediti e sulle
indennità che gli ex capigruppo vantavano nei confronti dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna o di altre amministrazioni, ma anche su beni immobili di loro proprietà: a Marco Monari (PD) 614.954; a Liana Barbati (IDV) 147.867 euro; a Gianguido Naldi (SEL) 108.020 euro; a Luigi Giuseppe Villani (PDL) 101.879 euro; a Matteo Riva (Gruppo misto) 96.817 euro; a Roberto Sconciaforni (FDS) 89.350 euro; ad Andrea Defranceschi (M5S) 67.304 euro; a Silvia Noè (UDC) 46.415 euro; per un totale di quasi 1.300.000 euro”.
da giustiziagiusta |