Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che la Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulle spese di rappresentanza del sindaco PD Ignazio Marino. Il fascicolo è per ora senza ipotesi di reato né iscrizioni. L’iniziativa giudiziaria è scattata sulla base degli esposti presentati da Fratelli D'Italia e dal Movimento Cinque Stelle. Negli esposti si ipotizza il reato di peculato sulla base degli atti depositati mediante alcune ricevute di spese effettuare dal sindaco e ritenute sospette dai denuncianti. Il sindaco di Roma ha parlato delle polemiche suscitate dalle sue spese dichiarando che "Erano tutte spese istituzionali, incontri e cene fatte per affrontare i problemi della città. E questo succede ovunque, anzi, Roma con me spende meno che in passato e certamente in linea con le altri grandi città". Ha parlato anche delle sue vacanze americane di questa estate e sul recente viaggio a Filadelfia, anche questo seguito da una scia di polemiche. Ora sarà la magistratura a vagliare le spese e la fondatezza delle giustificazioni addotte dal sindaco più criticato d’Italia”.

da giustiziagiusta