San Lazzaro di Savena (BO): “giustiziagiusta” sulla senatrice PD Rita Ghedini indagata per minacce |
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Martedì 20 Ottobre 2015 16:39 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che La Procura di Bologna ha trasmesso un invito a comparire alla ex senatrice PD e attuale presidente di Legacoop
Rita Ghedini. Nelle prossime ora dovrà quindi essere interrogata dai pubblici ministeri per spiegare il suo ruolo nelle presunte pressioni e minacce esercitate sul sindaco PD di San Lazzaro di Savena, Isabella Conti, affinché non cancellasse dalla mappa di Idice il maxi-progetto che stava tanto a cuore al mondo cooperativo. L’ipotesi di reato è quella di minaccia a corpo politico o amministrativo dello Stato. Gli indagati nella vicenda della Colata di Idice salgono a sei: per l’ex senatrice, però, gli investigatori sospettano un ruolo di vertice nella piramide della dissuasione, che avrebbe dovuto spingere il primo cittadino di San Lazzaro a non dare corso all’annunciata ‘demolizione’ del Poc. Fra la senatrice Rita Ghedini e il sindaco Isabella Conti sarebbero intercorse alcune telefonate e almeno due incontri, fra l’atto di giunta del novembre 2014 e il consiglio comunale del 12 febbraio, chiamato a ratificare la cancellazione dell’insediamento che prevedeva 582 alloggi per un valore di 300 milioni di euro. Sempre l’ex senatrice, per gli investigatori, avrebbe mosso altre pedine, come l’ex sindaco Aldo Bacchiocchi, a sua volta indagato, in vista del difficile passaggio consiliare. Oltre alla senatrice Ghedini, è indagato anche il direttore della Lega Simone Gamberini e la prima tornata di avvisi di proroga delle indagini, recapitata un mese fa, comprendeva anche il sindaco di Castenaso Stefano Sermenghi, il commercialista Germano Camellini e l’amministratore della società Palazzi Massimo Venturoli”.
da giustiziagiusta |