Ancona: “giustiziagiusta” sul processo a 66 consiglieri regionali che slitta per un difetto di notifica |
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Lunedì 18 Gennaio 2016 16:38 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale e regionale che è stata rinviata al 16 maggio prossimo l’udienza preliminare contro 66 consiglieri regionali delle Marche, politici e funzionari, accusati di peculato nell’ambito dell’inchiesta sulle spese pazze del Consiglio regionale, che non hanno risparmiato alcuna forza politica, dalla Lega Nord al PD e SEL. In
aula, davanti al giudice per l’udienza preliminare, si è dovuto prendere atto di un difetto di notifica degli atti: all’avvocato Guido Calvi, legale dell’ex capogruppo del PD Mirco Ricci, non era stato notificato l’avviso di chiusura indagini. E così 66 consiglieri, ex consiglieri e addetti dei gruppi del Consiglio regionale delle Marche, indagati per peculato per le spese pazze dei gruppi fra il 2008 e il 2012 per complessivi 1,2 milioni di euro l'udienza, che si è svolta a porte chiuse in un'aula gremita di avvocati, quasi tutti costretti a seguire i lavori in piedi per mancanza di spazio, è stato un nulla di fatto, per ora. Se ne riparlerà a maggio prossimo”.
da giustiziagiusta |