Palermo: “giustiziagiusta” sulla condanna del deputato siciliano MPA Francesco Musotto per spese pazze |
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Lunedì 01 Febbraio 2016 15:02 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale che la Corte dei Conti, nell’ambito dell’inchiesta sulle spese pazze all’Assemblea regionale siciliana, ha condannato al risarcimento di 589mila euro da Francesco Musotto, ex leader di Forza Italia negli anni Novanta, poi migrato nel MPA Movimento per
l’Autonomia di Raffaele Lombardo, proprio in relazione al suo ruolo di capogruppo del MPA al parlamento siciliano tra il 2008 e il 2012. Si tratta della prima condanna emessa dalla Corte dei conti per spese ingiustificate per l’acquisto di automobili, contributi forfettari ai parlamentari, lussuose cene per presentare il nuovo governo, rimborsi benzina, giornali e persino necrologi: spese finanziate esclusivamente da denaro pubblico, giustificate sempre come una generica “indennità di funzionamento del gruppo”. Nella sentenza ci sono spese di ogni tipo: a cominciare dai quasi 200mila euro “erogati a pioggia” ai deputati che facevano parte del gruppo indipendentista all’Ars. 18.413 euro utilizzati per rimborsare agli onorevoli del MPA pasti e caffè al bar dell’Ars. C’è poi una spesa non rendicontata da 134mila euro per acquistare quotidiani, materiale di cancelleria, stampanti, più altri 103.468 euro utilizzati per affittare un immobile nel centro di Palermo. “Una spesa del tutto estranea ai fini del gruppo perché sede del partito MPA”, scrivono i magistrati contabili. Nella sentenza di condanna si fa cenno anche ai 58.405 euro utilizzati per manifestazioni politiche, ai 28mila elargiti ad associazioni e comitati locali, ai 9 mila spesi in ristoranti e alberghi, fino ai 5.470 euro usati per pubblicare necrologi sui giornali. Corposo il capitolo delle spese rimborsate da Musotto all’ex senatore Vincenzo Oliva, commissario regionale del MPA: 17mila euro per pasti, benzina e taxi, più 22.289 euro per il noleggio di una fiammante Audi A6. La lista della spesa continua con i 4.700 euro usati nel 2010 per pagare una cena a Villa Alliata, quando l’ex governatore Lombardo presentò la sua nuova giunta, nata grazie all’appoggio del PD. Oltre a Musotto, sotto indagine da parte della Corte dei conti sono finiti altri sette politici, che tra il 2008 e il 2012 avevano occupato la poltrona di capogruppo al parlamento siciliano. Si tratta di Innocenzo Leontini, (PDL, al quale viene contestato un danno da 110 mila euro), Cateno De Luca (gruppo misto, 4 mila euro di contestazione), Cataldo Fiorenza (Misto, 31 mila euro di contestazione), Rudy Maira (UDC, 400 mila), Antonello Cracolici (PD, 500 mila euro – oggi assessore all’Agricoltura del governo di Rosario Crocetta) e Giambattista Bufardeci (Grande Sud, 60mila euro, nominato sempre da Crocetta nel Consiglio di giustizia amministrativa): sono tutti in attesa della sentenza”.
da giustiziagiusta |