Oristano: “giustiziagiusta” sull’europarlamentare forzista Salvatore Cicu indagato per corruzione |
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Lunedì 11 Aprile 2016 15:55 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale che la Procura di Oristano, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti pubblici truccati in Sardegna, aveva disposto l’arresto in carcere di 16 indagati, quasi tutti politici, da sindaci dei piccoli paesi a consiglieri regionali fino a un europarlamentare di spicco di Forza Italia: l’ex sottosegretario Salvatore Cicu. Per due lotti
della superstrada sarebbero state tangenti pagate dalle società vincitrici, anche tramite soldi dirottati all’estero, fatture false, e “contributi elettorali”. Sulla scia delle “elargizioni volontarie” gli inquirenti arrivano ora al ruolo di Salvatore Cicu. A suo carico, si legge, “gravi indizi di reità”. Indizi che sono emersi dal giro di email, quando ormai l’europarlamentare era stato già sentito come persona informata dei fatti a febbraio di quest’anno. C’è la traccia dei bonifici di una società a Cicu a distanza di pochi giorni nel 2013. In tutto 30mila euro arrivati tramite un intermediario di fiducia, Stefano Taccori, ex sindaco di Sestu nell’entroterra cagliaritano, forzista, già indagato insieme a Cicu in un altro processo per riciclaggio del denaro della camorra in Sardegna. La ricostruzione degli inquirenti non lascerebbe dubbi e il giudice per le indagini preliminari che scrive che l’attuale europarlamentare “è stato retribuito con somme giustificate sotto forma di contributo elettorale alla sua campagna elettorale”. Un supporto alle elezioni politiche del 2013 quando verrà confermato alla Camera. Un anno più tardi sarà la volta di Bruxelles con il Ppe”.
da giustiziagiusta |