Varese: “giustiziagiusta” sul processo al figlio del senatore leghista Bossi per gioielli non pagati |
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Martedì 03 Maggio 2016 16:11 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale che Riccardo Bossi, il primogenito del fondatore della Lega, senatore Umberto, è finito sotto processo a Varese per aver acquistato gioielli e gomme per le sue auto senza pagare il conto. Nelle scorse settimane la Procura di Varese aveva chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di truffa e oggi si è tenuta l'udienza
preliminare, rinviata al prossimo 15 novembre. Le indagini erano partite dalla denuncia presentata dai negozianti: un gioielliere nel centro di Varese ha segnalato il mancato pagamento di preziosi per un valore di 27mila euro, nonostante i continui solleciti e le promesse di pagamento. Mentre il gestore di un'officina ha denunciato un episodio analogo: Riccardo Bossi, secondo le accuse, avrebbe acquistato gomme per le sue auto per un valore totale di circa 2.600 euro senza pagare il conto. Non è la prima vicenda giudiziaria: lo scorso 14 marzo il Tribunale di Milano lo aveva condannato a un anno e otto mesi di carcere per appropriazione indebita aggravata nel processo con rito abbreviato con al centro le presunte spese personali con i fondi del Carroccio”.
da giustiziagiusta |