Reggio Calabria: “giustiziagiusta” sul vicepresidente regionale PD Francesco D’Agostino indagato per ‘ndrangheta |
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Martedì 19 Luglio 2016 16:28 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che la polizia e la Dia hanno eseguito 42 arresti in Calabria, Lazio, Liguria, Piemonte e in altre regioni del Nord Italia nei confronti di presunti appartenenti alla 'ndrangheta. Eseguite anche decine di perquisizioni e sequestri di beni. Tra gli indagati anche Francesco D'Agostino, vice presidente di
area PD del Consiglio regionale della Calabria Francesco D’Agostino (eletto nel 2014 con la lista dell’onorevole PCI-PDS-DS “Oliverio presidente”), nei confronti del quale viene ipotizzato il reato di intestazione fittizia di beni, aggravata dall'avere agevolato la 'ndrangheta. A D'Agostino sono stati perquisiti casa e ufficio. Dall'inchiesta è emerso che politici e funzionari dell'agenzia delle entrate erano in contatto con cosche della 'ndrangheta operanti nel Nord Italia che avevano messo le mani su alcuni sub appalti per la realizzazione delle linee ferroviarie ad alta velocità per la realizzazione del "Terzo valico" dei Giovi” attualmente in fase di costruzione. Dalla banca dati delle forze dell’ordine, Francesco D’Agostino risulta “in passato essere stato oggetto di attenzione da parte della Stazione dei carabinieri di Cittanova in quanto indicato quale uomo di fiducia del clan mafioso Raso-Albanese”. Inoltre, secondo gli inquirenti, il politico calabrese è “solito accompagnarsi con pregiudicati inseriti nel clan e della Piana di Gioia Tauro”. Negli anni Ottanta, inoltre, D’Agostino era stato arrestato dal Commissariato di Gioia Tauro per detenzione abusiva di armi".
da giustiziagiusta |