Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla Procura di Napoli, che punta a verificare presunti scambi di favori tra amministratori della più importante azienda ospedaliera del Mezzogiorno, il “Cardarelli” di Napoli, i carabinieri del comando provinciale di Napoli nell’irruzione di prima mattina hanno acquisito le carte di un appalto delle pulizie, assegnato due anni fa a un colosso dell'imprenditoria napoletana. Corruzione e turbativa d'asta sono le accuse contestate a Ciro Verdoliva, due anni fa responsabile delle gare d'appalto, oggi direttore generale del Cardarelli; ma anche il medico Gennaro De Simone, direttore responsabile dell'esecuzione del contratto; Agostino Iaccarino, manager della Romeo gestione spa. Una storia di appalti, sospetti, favori e presunte fughe di notizia. Soggiorni in alberghi a cinque stelle a pubblici funzionari in cambio di pareri e autorizzazioni favorevoli: è questa l'ipotesi formulata in uno dei filoni principali dell'inchiesta. Ma i filoni sono anche altri: nel primo risulta indagata una funzionaria della Sovrintendenza archeologica di Roma. Nel secondo filone coinvolti due funzionari del Comune di Napoli, riguardo assunzioni che sarebbero state chieste da un ex dirigente del settore Patrimonio in cambio di un appalto”.

da giustiziagiusta