Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale la notizia che il giudice per le indagini preliminari di Roma ha condannato a 4 anni di carcere, con l’accusa di truffa, peculato e falso, il poliziotto Antonio Franco, ex dirigente del commissariato di Ostia. Già lo scorso anno il commissario era stato arrestato per corruzione, falso ed accesso abusivo al sistema informatico perché avrebbe agevolato un amministratore di sale giochi del Lido di Ostia pilotando i blitz della polizia nelle sale giochi dell’amico. In cambio della cortesia, avrebbe ricevuto il pagamento dell’affitto di un appartamento a Ostia in cui il poliziotto era solito incontrarsi con l’amante. Ora la nuova condanna, poiché è stato scoperto mentre andava a trovare l’amante con l’auto di servizio e poi si recava in sala giochi. Ma sul verbale scriveva che era a lavoro, mentre in realtà era al ristorante fuori Roma. Le indagini avrebbero accertato che utilizzava la Smart di servizio «per finalità esclusivamente personali». E per costituirsi un alibi, avrebbe anche dichiarato falsamente «di aver prestato servizio ordinario e straordinario in orario nei quali era intento in occupazioni private». La Procura gli contestava anche la truffa perché «con artifici e raggiri induceva in errore il Ministero dell’Interno circa la sua presenza sul luogo di lavoro, al fine di procurarsi l’ingiusto profitto rappresentato dalla retribuzione non dovuta»”.

da giustiziagiusta