Torino: “giustiziagiusta” sulla condanna dell’assessore regionale PD Raimondo Donzel per peculato |
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Martedì 14 Febbraio 2017 16:31 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che la Corte di Appello di Torino ha ribaltato la sentenza di assoluzione in primo grado e ha condannato 15 dei 27 imputati dell’inchiesta sui costi della politica in Valle d’Aosta, la cosiddetta “rimborsopoli”. Le accuse sono, a vario titolo, di peculato, finanziamento illecito al partito e indebita percezione di contributi pubblici. Tra i condannati ci sono
l’assessore regionale alle attività produttive Raimondo Donzel (PD) e altri 5 consiglieri. Per tre di loro scatta ora la sospensione per 18 mesi in base alla Legge Severino: oltre a Donzel, si tratta di Carmela Fontana (PD) e di Marco Vierin (Stella Alpina). Nessuna sospensione invece per Patrizia Morelli e Albert Chatrian (Alpe) e per Leonardo La Torre (UV) condannati per finanziamento illecito ai partiti, Massimo Lattanti e Cleto Benin (PDL) due anni e quattro mesi. Il processo era incentrato sul fatto che in Valle d’Aosta non è prevista l’obbligatorietà di presentare gli scontrini per le spese sostenute dai gruppi consiliari. “Non si possono fare i rimborsi senza che ci sia traccia di come vengono spesi i fondi” ha sottolineato il Pubblico Ministero e i giudici di Appello gli hanno dato ragione”.
da giustiziagiusta |