Bologna: “giustiziagiusta” sul vicepresidente comunale M5S Marco Piazza indagato per firme false |
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Mercoledì 15 Febbraio 2017 16:29 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che la Procura della Repubblica di Bologna ha inviato l’avviso di conclusione indagini per le presunte firme irregolari raccolte per le elezioni 2014 al vicepresidente del consiglio comunale di Bologna, Marco Piazza, del Movimento 5 stelle. Il reato contestato è quello di violazione della legge elettorale in materia di raccolta firme per la presentazione dei candidati. Anche Stefano Negroni, collaboratore di Piazza, ha ricevuto l’avviso di fine indagine. Gli viene contestato di avere autenticato il 15 ottobre 2014 due firme
non riconosciute dai sottoscrittori e dunque, in ipotesi, false. Anche un’altra firma, autenticata da Negroni il 19 ottobre non è stata riconosciuta, mentre un’altra ancora, seppure riconosciuta, sarebbe stata raccolta a Roma al raduno 5 stelle e non a Bologna. Con Negroni è indagata anche Tania Fiorini, allora attivista 5 stelle: Negroni avrebbe autenticato una firma raccolta da Fiorini dentro casa sua, nonostante lei stessa non fosse abilitata a farlo. Ricevuto l’avviso di fine indagine, gli indagati avranno tempo 20 giorni per chiedere di farsi sentire. A quel punto il pubblico ministero potrà decidere se chiedere l’archiviazione o il rinvio a giudizio”.
da giustiziagiusta |