Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che la Corte dei Conti ha rinviato a giudizio l’ex sindaco PD di San Benedetto del Tronto (AP) Giovanni Gaspari, le due ex segretarie generali Serafina Camastra e Fiorella Pierbattista oltre la dirigente Catia Talamonti per le nomine dirigenziali risalenti al 2010 con l’accusa di aver superato i limiti per l’assunzione di dirigenti a nomina sindacale e non aver indetto il concorso. La vicenda risale al 2010, quando l’allora sindaco Gaspari nominò tre nuovi dirigenti che si andavano ad aggiungere agli altri a tempo determinato, contro i due a tempo indeterminato. La legge, invece, impone che solo il 18% dei dirigenti siano a nomina sindacale e gli altri assunti tramite concorso. Da qui la protesta dei sindacati, per la necessità di effettuare le nomine attraverso concorso, ma l’amministrazione procedette imperterrita. Esposti inviati alla Presidenza del Consiglio dei ministri, alla Corte dei Conti regionale, al Ministero per la pubblica amministrazione, alla Procura della Repubblica e al Collegio dei revisori dei conti condussero la Polizia tributaria, inviata dalla Corte dei Conti nel 2013, ad acquisire dati e faldoni nelle stanze del municipio per poter portare avanti le indagini. Indagini culminate con il rinvio a giudizio per il sindaco Gaspari, mentre è stato calcolato un danno erariale di circa 400mila euro”.

da giustiziagiusta