Milano: “giustiziagiusta” su 56 richieste di condanna in Regione per peculato sulle “spese pazze” |
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Mercoledì 08 Marzo 2017 16:14 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che nel processo di Milano per lo scandalo delle spese “pazze” alla Regione Lombardia scoppiato alla fine del 2012 sono state chieste dal Pubblico Ministero 56 condanne su 57 tra consiglieri regionali ed ex assessori, imputati in gran parte per peculato, alcuni per truffa. Sono stati chiesti due anni e due mesi di condanna per la PDL Nicole Minetti, due anni e dieci mesi per il leghista Renzo Bossi. Le
richieste di pena più alte riguardano i leghisti Stefano Galli (6 anni) e Davide Boni (4 anni). L’inchiesta della Procura di Milano era stata chiusa il 5 marzo 2015 e secondo i Pubblici Ministeri i soldi pubblici spesi illecitamente ammontavano a poco più di 3 milioni di euro. Dalle analisi degli uomini della Guardia di Finanza era emerso come fossero stati rendicontati scontrini per comprare dolci in pasticceria, per fare colazioni con brioche e caffè, noleggi auto e taxi, lecca lecca e gratta e vinci. I soldi pubblici, secondo l’accusa, erano stati utilizzati anche per pagare cene a base di aragosta e sushi, merende con piadine e nutella, ostriche, ovetti Kinder, carne in macelleria, fino ai fuochi d’artificio. Tutte spese che avrebbero ben poco a che vedere con quelle istituzionali finanziate per i gruppi politici. Si tonerà in aula il prossimo 19 aprile quando parlerà l’avvocato della Regione, costituitasi parte civile, e poi cominceranno le difese”.
da giustiziagiusta |