Brindisi: “giustiziagiusta” sul sindaco PD Cosimo Consales condannato per abuso d’ufficio |
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Venerdì 17 Marzo 2017 16:15 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che i giudici del Tribunale di Brindisi hanno condannato l’ex sindaco PD di Brindisi, Cosimo Consales, a un anno e sei mesi di reclusione per abuso d’ufficio. La vicenda riguarda l’affidamento in proroga dei servizi di call center e rassegna stampa alla News Sas, società della quale l’allora sindaco di Brindisi, che concesse per due volte il prolungamento
momentaneo del contratto, era stato socio fino a pochi mesi prima dell’elezione. La Giunta Consales, divenuto sindaco nel maggio 2011, aveva esteso il rapporto con la News per 5 e 3 mesi e il primo cittadino aveva partecipato alle riunioni per la delibera. Secondo il Pubblico Ministero, infatti, non solo Consales aveva fittiziamente ceduto le quote della News, “sua fonte di reddito, alla quale voleva tornare dopo l’esperienza politico-amministrativa”, ad Alessio Vincitorio condannato a un anno e un mese, ma avrebbe anche spinto i dipendenti di Equitalia – assieme all’allora direttore della filiale di Brindisi, Giuseppe Puzzovio – a concedere un pagamento dilazionato e in contanti. Un ‘piano’ architettato perché sulla News gravano debiti per circa 400mila euro e poco meno erano invece attribuibili all’ex sindaco in quanto persona fisica. Riguardo al pagamento in contanti, i giudici hanno disposto la trasmissione degli atti al pubblico ministero a carico di Consales, Puzzovio e dei dipedenti di Equitalia, Leonardo Cofano, Alfredo Longo e Angelo Bartolotti, sentiti come testimoni nel corso del processo, per le violazioni delle norme antiriciclaggio. Stando a quanto emerso in un’altra inchiesta, una parte di quel denaro “non tracciato” sarebbe frutto di una tangente intascata dall’ex sindaco (circa 30mila euro) per sbloccare l’avvio dell’impianto di bio-stabilizzazione di Brindisi in favore dell’impresa Nubile di Luca Screti. Per questa vicenda, Consales finì agli arresti domiciliari per tre mesi, a partire dal febbraio 2016, con l’accusa di corruzione. L’udienza preliminare del nuovo processo a suo carico si terrà a fine marzo”.
da giustiziagiusta |