Torino: “giustiziagiusta” sul padre dell’onorevole PD Paola Bregantini indagato per abuso d’ufficio |
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Mercoledì 10 Maggio 2017 16:16 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che, a seguito di una indagine della Procura di Torino sul padre dell’onorevole PD Paola Bragantini, quattro persone sono state indagate per abuso d’ufficio. Secondo gli inquirenti, Bragantini padre, operaio in pensione di 72 anni, avrebbe riscattato dall'Atc, l'Agenzia territoriale per la casa, una casa popolare "pur non avendone diritto" secondo la normativa regionale. Dal 2010, infatti, una nuova legge ha impedito di riscattare una casa Atc da parte di chi sia stato proprietario di un altro immobile situato in Piemonte. Come nel caso del Bragantini padre, proprietario di un’altra casa in provincia di Biella. Così la Procura ha indagato in tutto quattro persone, compreso il padre della deputata, il presidente di Atac, Marcello Mazzù, e
gli altri due componenti del consiglio di amministrazione. Il reato ipotizzato nell'inchiesta è abuso d'ufficio. Le indagini sono partite dopo che un dipendente dell'Atc ha sollevato la questione facendo una richiesta di accesso agli atti e un esposto in Procura. Ma è solo l’ultima tegola in testa all’onorevole Bragantini, nota per l’intransigenza con la quale era divenuta celebre per avere espulso amministratori della Valsusa dal partito a seguito della loro posizione NOTAV (contrari al tunnel transnazionale), e già indagata per truffa aggravata nell'ambito di un'inchiesta sulle "giunte fantasma" della circoscrizione 5 di Torino. E poi coinvolta in altra inchiesta per aver chiesto all'allora compagno di farsi pagare una multa dalla Regione, persona poi coinvolta in “Rimborsopoli” perchè si era fatto rimborsare perfino un tosaerba”.
da giustiziagiusta |