Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che la Polizia ha arrestato l’ex consigliere di centrodestra della I Municipalità di Napoli, Salvatore Alajo, bloccato dagli agenti in una abitazione in via Santa Teresa degli Scalzi, a Napoli. I poliziotti sono intervenuti dopo una telefonata di vicini, che avevano segnalato una violenta lite tra i coniugi sul terrazzo di casa. All'arrivo degli agenti Alajo si è rinchiuso nell'appartamento, da dove proveniva un forte odore di benzina. La donna, che sanguinava per i colpi ricevuti dal marito, era stata privata del cellulare per impedirle di chiedere aiuto. Alajo è stato convinto dai poliziotti ad aprire la porta dell'ingresso, bloccato e arrestato. La moglie è stata portata all'ospedale "Loreto Mare" e medicata, con una prognosi di 21 giorni per le ferite riportate. L'uomo si era già reso responsabile di episodi di violenza nei confronti della moglie ed è stato denunciato più di una volte. Il suo nome è molto noto a Napoli perché rimase coinvolto nello scandalo dei falsi invalidi (finti ciechi e dei finti malati mentali) del quartiere di Chiaia quando gestiva un CAF riconosciuto dallo Stato e "fabbricava centinaia di profili fasulli, posticci". Proprio per questo motivo è stato condannato a sei anni e otto mesi in primo grado (poi ridotti a sei in appello), poi ha un'altra condanna a quattro anni in un altro processo in cui è appellante, mentre risulta imputato in primo grado in un terzo filone processuale legato alle indagini sulle pratiche di invalidità. Lo stesso Alajo riuscì a farsi assegnare una pensione d’invalidità dall’Inps di Benevento”.

da giustiziagiusta