Genova: “giustiziagiusta” sul capogruppo AN-PDL-FdI Vincenzo Plinio indagato per peculato e falso |
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Sabato 01 Luglio 2017 16:11 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che l’ ex capogruppo di AN-PDL-FdI in Consiglio Regionale della Liguria, Vincenzo (Gianni) Plinio, ex medico, è stato iscritto nel registro degli indagati perchè accusato di aver impropriamente usufruito di rimborsi spese per pagare un pranzo a una
delegazione di cui faceva parte anche Assunta Almirante, vedova dello storico fondatore e leader del Movimento sociale italiano Giorgio Almirante. Il nome dell’esponente della destra genovese, diventato col tempo inflessibile “moralizzatore” della politica, è finito sul registro degli indagati per una serie di “spese pazze” sostenute durante gli anni di legislatura tra il 2008 e il 2010 e ora Plinio è accusato di peculato e falso. A suo carico, come si evince dai documenti a firma del Pubblico Ministero genovese, vi sono le accuse di peculato e falso. Sotto la lente dei giudici una fattura per un pasto da 1000 euro consumato il 16 luglio del 2009 al ristorante “Piedigrotta” e uno scontrino, dell’ammontare di 350 euro, per una cena consumata al ristorante “Ippogrifo”, alla Foce, il 13 febbraio del 2010. “Mica eravamo a fare bisboccia - spiega sereno Plinio al giornalista che lo ha intervistato - era una riunione cui hanno partecipato autorità istituzionali e politiche, come l’ex ministro della Difesa Ignazio La Russa e l’ex parlamentare e professore universitario Paolo Armaroli”. La data corrisponde effettivamente ad un convegno all’hotel Bristol intitolato “Giorgio Almirante: nostalgia dell’avvenire”. Ospite d’onore Donna Assunta, presente per dare sostegno al candidato governatore del PDL in Regione Sandro Biasotti”.
da giustiagiusta |