Altamura (BA): “giustiziagiusta” sull’arresto del sindaco di centrodestra Giacinto Forte per tangenti |
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Mercoledì 12 Luglio 2017 16:15 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che a seguito dell’inchiesta, coordinata dai Pubblici Ministeri di Bari e condotta dall’arma dei carabinieri e dalla guardia di finanza, è stato tratto in arresto il sindaco di Altamura Giacinto Forte (centrodestra) e di altre 11 persone per un giro di tangenti legato agli appalti pubblici di tre comuni: Altamura, Acquaviva delle Fonti e Castellana Grotte. Giacinto Forte è in realtà una vecchia
conoscenza della politica con notevole abilità di adattamento e riposizionamento: consigliere comunale nel 1997 per il PDS, consigliere comunale nel 2001 per i DS, consigliere comunale nel 2005 per i DS, consigliere regionale nel 2010 per l’IDV e infine, con abile piroetta politica, sindaco del Comune dal 2015 per Fratelli d’Italia con una lista di centrodestra. Un modus operandi in cui, secondo chi indaga, era determinante la figura dell’intermediario che metteva in collegamento gli imprenditori interessati agli appalti e i politici interessati a intascare tangenti: il vice segretario PD di Acquaviva delle Fonti, Roberto Ottorino Tisci, anche lui ora in carcere. Arrestato anche l’imprenditore albanese Bertin Sallaku: nelle sue disponibilità aveva denaro contante per 300mila euro. Sarebbe stato lui ad offrire al sindaco di Altamura 15mila euro per entrare negli appalti del Comune murgiano. In particolare per favorire la sua ditta Besa Costruzioni srl, di cui è titolare, nell’aggiudicazione di una gara d’appalto in procinto di essere indetta e relativa ai lavori di riutilizzo a fini irrigui delle acque reflue affinate licenziate dal depuratore a servizio dell’abitato di Altamura”.
da giustiziagiusta |