Sogliano Cavour (LE): “giustiziagiusta” sull’arresto del vicesindaco PD Luciano Biagio Magnolo per associazione mafiosa |
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Martedì 05 Settembre 2017 16:24 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che i carabinieri stanno eseguendo 47 provvedimenti cautelari emessi dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Lecce su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono il risultato dell'indagine denominata "Contatto", condotta tra febbraio 2013 e giugno 2016, sulle molteplici infiltrazioni a vari livelli dell'associazione mafiosa della Sacra Corona Unita di Noha-Galatina: venti persone sono finite in carcere, altre 17 agli arresti domiciliari. Per loro le accuse sono, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, associazione per delinquere
finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi, ricettazione, rapina, abuso d’ufficio, falsità ideologica, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio. Tra gli arrestati c’è anche un ex assessore e vicesindaco PD (ora MDP Arty. 1 di Sogliano Cavour, Luciano Biagio Magnolo, finito agli arresti domiciliari. Eletto nel 2016 nella lista civica ‘Sì amo Sogliano’, Magnolo è attualmente consigliere comunale e risponde di concorso esterno in associazione mafiosa. A suo carico, le accuse degli inquirenti sono pesanti: “collaborava, all’epoca dei fatti, nella sua qualità di assessore alle politiche sociali del Comune di Sogliano Cavour, alla realizzazione dei fini dell’associazione mafiosa, fornendo un contributo significativo, consistito nel versare somme di denaro per il sostentamento dei capi detenuti, nel procurare posti di lavoro ad affiliati del gruppo di Sogliano Cavour, e nella corresponsione di contributi economici”. Appena tre mesi fa, nel giugno 2017, Luciano Biagio Magnolo si era dimesso da assessore, ma era restato consigliere comunale, sostenendo ufficialmente, con una dichiarazione pubblica, che per lui erano sopraggiunti impegni politici in ambito regionale nel Movimento Democratico e Progressista – Articolo 1, che in Puglia fa capo ad Ernesto Abaterusso, ex onorevole dei D.S. e attuale consigliere regionale, eletto nel PD, ma passato con gli ‘scissionisti’ di D’Alema e Bersani”.
da giustiziagiusta |