Genova: “giustiziagiusta” sul rinvio a giudizio di consiglieri regionali di tutti i partiti per spese pazze |
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Lunedì 25 Settembre 2017 16:16 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che 13 ex assessori e consiglieri regionali della Liguria, tra cui l'attuale presidente del Consiglio Regionale Francesco Bruzzone della Lega Nord, e 3 della Regione Sardegna sono accusati di aver speso fondi pubblici per fini privati. L’accusa è quella di peculato: hanno speso fondi pubblici per fini privati. Per questo sono stati rinviati a giudizio 13 assessori ed ex consiglieri regionali della Liguria, in carica nella legislatura 2005-2010. Tra gli ex politici coinvolti, appartenenti a diversi schieramenti politici, ci sono Sandro Biasotti
(FI), Tirreno Bianchi (PDCI), Rosario Monteleone (UDC) e Fabio Broglia (Italia di Mezzo). Il processo comincerà a gennaio dell’anno prossimo. La stessa accusa è stata notificata a 3 consiglieri della Regione Sardegna, tutti e 3 di Forza Italia, finiti nell’inchiesta per il presunto uso illecito dei fondi destinati ai gruppi della legislatura 2004-2009. Il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Cagliari ha rinviato a giudizio l’ex assessore e attuale consigliere Mariano Contu, l’ex presidente del Consiglio dal 2009 al 2014 Claudia Lombardo e l’ex consigliere ed ex senatore Fedele Sanciu. A Lombardo viene chiesto conto di 1.500 euro di spese, mentre a Sanciu venivano contestati inizialmente 6mila euro, ma con la prescrizione di uno dei due peculati la contestazione è scesa 3mila euro. Per Contu, all’epoca capogruppo e tesoriere, si parla invece di una somma complessiva di 1,6 milioni di euro. Anche per loro il processo comincerà a gennaio 2018”.
da giustiziagiusta |