Quarto Sant’Elena (CA): “giustiziagiusta” sull’arresto del sindaco MPA Davide Galantuomo per corruzione |
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Martedì 03 Ottobre 2017 00:00 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che i militari della Guardia di Finanza del nucleo di Polizia Tributaria di Cagliari questa mattina hanno arrestato cinque persone per corruzione. Ai domiciliari sono finiti l’ex sindaco MPA di Quartu Sant'Elena Davide Galantuomo, 56 anni, consigliere provinciale a Cagliari, di nuovo a Quartu come avversario e
poi alleato di Delunas, consigliere metropolitano delegato alla Trasparenza dal sindaco Massimo Zedda, ex presidente dell'Ente acque Sardegna, che avrebbe intascato una parte della tangente; Gianni Lolli, 64 anni di Modena, dirigente del consorzio che si aggiudicò l'appalto; Luigi Betti di Forlì; Salvatore Paolo Pinna, 54 anni, già finito nella maxi inchiesta sugli appalti truccati della Procura di Oristano e l'ex calciatore Renato Copparoni, 64 anni, che è stato il portiere di Cagliari, Torino e Verona. L'indagine riguarda una parte della maxi inchiesta della Procura di Oristano sugli appalti truccati in Sardegna. Nel corso delle intercettazioni telefoniche e ambientali, infatti, sono emersi i particolari del pagamento della tangente da circa 90 mila euro per vincere un appalto da 9,5 milioni di euro per la progettazione e l'esecuzione di un impianto di produzione di energia rinnovabile solare in un'area industriale in provincia di Nuoro”.
da giustiziagiusta |