Milano: “giustiziagiusta” sul rinvio a giudizio di Lele Mora e Norberto Achille per tangenti |
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Martedì 24 Ottobre 2017 16:03 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che si è concluso davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare di Milano il procedimento penale, nato dall’unione di due filoni di indagine, con al centro un sistema di presunte tangenti per facilitare l’assegnazione di subappalti di opere pubbliche in Lombardia, tra cui anche il collegamento ferroviario tra il Terminal 1 e il Terminal 2 di Malpensa. Sistema
messo a punto da un gruppo di imprenditori, tra cui i bergamaschi Venturino Austoni (9 anni e 8 mesi) e Pierino Zanga (7 anni e 10 mesi), e fatto di società edili che si alternavano con scadenza biennale nella aggiudicazione delle gare e che poi, dopo essere state depredate, fallivano non senza evadere il Fisco per oltre 20 milioni di euro, grazie al trucco dell’inversione contabile IVA messo in campo prima di essere dichiarate fallite. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia milanese, un anno fa, il 3 ottobre 2016, portarono a 14 arresti. Inizialmente si riteneva che alcuni degli imprenditori fossero vicini alla ‘ndrangheta. Tale ipotesi è poi caduta. Infatti non è stata contestata l’aggravante mafiosa. Oltre alle condanne, sono stati disposti risarcimenti milionari a società fallite decise per 13 imputati processati con rito abbreviato e una assoluzione, mentre è stato deciso il rinvio a giudizio per altri 15, tra cui l’ex talent scout Lele Mora, il compagno di sua figlia Diana, Luca Danese, l’ex presidente di Fnm Norberto Achille (oggi condannato a 2 anni e 8 mesi in un altro processo) e l’ex funzionario del Ministero dello Sviluppo Economico, Pierpaolo Tondo. Per loro il dibattimento comincerà l’11 gennaio davanti al Tribunale di Milano”.
da giustiziagiusta |