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Home Comunità giustiziagiusta Palermo: “giustiziagiusta” sul giudice Silvana Saguto rinviata a giudizio per corruzione, falso, abuso d’ufficio e truffa aggravata
Palermo: “giustiziagiusta” sul giudice Silvana Saguto rinviata a giudizio per corruzione, falso, abuso d’ufficio e truffa aggravata PDF Stampa E-mail
Venerdì 24 Novembre 2017 16:12

Palermo giustiziagiusta sul giudice Silvana Saguto rinviata a giudizio per corruzione falso abuso d ufficio e truffa aggravataDalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che davanti al Tribunale di Palermo è stata rinviata a giudizio l’ex presidente della sezione misure di prevenzione, il giudice Silvana Saguto. Il prossimo 22 gennaio 2018 comparirà con altri quindici imputati, tra cui l’ex prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, l’avvocato Gaetano Cappellano Seminara, il padre, il marito e il figlio del magistrato, più alcuni amministratori giudiziari. Per il Giudice per le Indagini Preliminari il magistrato Silvana Saguto avrebbe gestito in modo spregiudicato i patrimoni sequestrati alla mafia. Le indagini, avviate nel 2015, hanno ricostruito un "sistema" basato su rapporti privilegiati fra il giudice e alcuni professionisti nominati amministratori giudiziari. Le assegnazioni di incarichi e consulenze sarebbero state ricambiate con regali, favori e denaro. Il marito della Saguto, avvocato Lorenzo Caramma, avrebbe ottenuto consulenze professionali e tra i presunti beneficiari figurerebbero anche il figlio Emanuele, mentre il padre Vittorio sarebbe coinvolto in alcune operazioni finanziarie finite sotto inchiesta. Nella lista degli indagati anche gli amministratori giudiziari Aulo Gabriele Gigante, Roberto Nicola Santangelo e Walter Virga, l’ex giudice della sezione misure di prevenzione Lorenzo Chiaramonte, il colonnella Rosolino Nasca della DIA, i docenti universitari Carmelo Provenzano e Roberto Di Maria della Kore di Enna, la moglie di Provenzano, Maria Ingrao, e la collaboratrice Calogera Manta. Stralciata e trasmessa a Palermo la posizione di un altro docente, Luca Nivarra. L’avvocato Cappellano Seminara, che secondo l’accusa sarebbe stato un perno del “sistema” Saguto, ha scelto il rito immediato. Il 20 dicembre comincerà invece il giudizio abbreviato nel quale sono imputati i magistrati Tommaso Virga, Fabio Licata e il cancelliere del tribunale Elio Grimaldi. I sedici imputati devono rispondere a vario titolo di circa ottanta contestazioni per reati che vanno dalla corruzione al falso, dall’abuso d’ufficio alla truffa aggravata”.

da giustiziagiusta

 

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