Rovigo: “giustiziagiusta” sulla sospensione del pm Davide Nalin accusato di condotte incompatibili |
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Giovedì 14 Dicembre 2017 16:13 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che il Procuratore Generale della Corte di Cassazione ha chiesto la sospensione dall’incarico, in via cautelare e senza stipendio, del Pubblico Ministero rovigino Davide Nalin. Domani si saprà se davvero verrà sospeso, ed eventualmente per quanto tempo. Si teme infatti che possa reiterare, cioè continuare a compiere condotte "gravemente
scorrette" e "incompatibili" con le funzioni giudiziarie. Episodi che avrebbero danneggiato non solo la sua credibilità di magistrato ma anche quella dell’intera giurisdizione. A decidere sarà la sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura. Tutto è partito dalla denuncia del padre di una ragazza, borsista della scuola 'Diritto e scienza' rivolta ai laureati in Giurisprudenza che vogliono prepararsi all’esame di Stato per diventare giudici o pubblici ministeri. Scuola diretta da Francesco Bellomo, magistrato quarantenne di origini baresi, ex pubblico ministero, ora consigliere di Stato a Roma. Lui avrebbe obbligato le allieve a presentarsi ai corsi in minigonna, tacchi a spillo e trucco marcato e preteso anche che non fossero sposate. Su Bellomo pende una proposta di destituzione. La ragazza, il cui padre ha fatto esplodere il caso, aveva avuto una relazione con Bellomo. Ora il Procuratore Generale della Corte di Cassazione contesta al pubblico ministero rovigino Davide Nalin di aver fatto da 'mediatore' per procurare "indebiti vantaggi di carattere sessuale" al consigliere di Stato Bellomo, quantomeno la prosecuzione di quel rapporto. Il tutto facendo leva sulla sua autorevolezza di magistrato. Davide Nalin, 39 anni, padovano, è sostituto procuratore a Rovigo da quasi quattro anni. Il suo giuramento è stato il 17 febbraio del 2014”.
da giustiziagiusta |