Dalle Marche: “giustizia giusta” sui 56 consiglieri regionali di nuovo a giudizio per spese pazze |
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Sabato 13 Gennaio 2018 17:31 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che la Cassazione ha annullato la sentenza di proscioglimento dall'accusa di peculato per 56 consiglieri regionali e ha rinviato tutti gli atti alla Procura relativi all’inchiesta per le “spese pazze in Regione”, in quanto il giudizio è tutto da
rifare. Potrebbero quindi tornare davanti davanti al Giudice per l’Udienza Preliminare i consiglieri regionali prosciolti nel settembre 2016. Accogliendo la richiesta della Procura di Ancona, la Corte di Cassazione ha infatti decretato l'annullamento dell'ordinanza di proscioglimento del Giudice per l’Udienza Preliminare di Ancona. La Corte dei conti invece, lo scorso luglio aveva condannato al pagamento di complessivi 175mila euro 14 ex consiglieri o amministratori regionali. Per loro i magistrati contabili avevano ravvisato profili di illegittimità tanto da richiedere il ristoro per il danno erariale: il PD Mirco Ricci condannato a pagare quasi 48mila euro, all’ex IDV Paolo Eusebi (28.500 euro), Francesco Massi (28 mila euro). Tra i condannati a pagare anche l’ex governatore Spacca (8mila euro)”.
da giustiziagiusta |