Bologna: “giustiziagiusta” sulla condanna al capogruppo regionale PD Marco Monari per peculato |
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Lunedì 22 Gennaio 2018 16:14 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che il collegio del Tribunale di Bologna ha motivato la condanna a quattro anni e quattro mesi per peculato, inflitta in primo grado all'ex capogruppo del Partito Democratico in Regione Emilia-Romagna, Marco Monari, a cui
non sono state nemmeno riconosciute né le attenuanti generiche nonostante sia incensurato, né altri elementi favorevoli in quanto non ha mai partecipato alle udienze e "ha tenuto una condotta connotata dall'assoluto disprezzo del pubblico denaro". Gli sono stati anche confiscati 23mila euro, come prodotto del reato. A Monari sono stati contestati rimborsi per “spese pazze” la cui illiceità "era assolutamente evidente", a cominciare dal soggiorno, in compagnia di una donna, al 'Boscolo Hotel dei Dogi' di Venezia dal 3 al 5 giugno 2011, costato in tutto 1.612,35 euro, di cui 1.109,90 di albergo, e passando per una serie di "piacevoli weekend romani". È con questa argomentazione che il Tribunale spiega di aver adottato "criteri estremamente rigorosi e prudenziali" nel valutare le singole spese, riconoscendone "l'abnormità" e quindi la rilevanza penale, "in casi macroscopici". Secondo i giudici, la Procura ha doverosamente esercitato l'azione penale e le posizioni degli imputati "erano tutte più che meritevoli del vaglio dibattimentale". Ciò poiché "I fondi assegnati al gruppo regionale del PD" in Emilia-Romagna, sono stati utilizzati da Marco Monari "per trascorrere piacevoli week end". E tra le contestazioni all'ex capogruppo PD c'erano cene e pernottamenti, con camere d'albergo condivise con alcune donne. Nel valutarle, i giudici hanno evidenziato una "sistematicità" della condotta, oltre alla scelta di alberghi e ristoranti di lusso: "A fronte di tali elementi di segno univoco, il fine politico istituzionale è stato annullato da quello di natura strettamente personale atteso che, a fronte di manifestazioni politiche o latu senso istituzionali della durata di poche ore, hanno fatto da contraltare pernottamenti in compagnia femminile". Tali il tenore delle motivazioni della condanna”.
da giustiziagiusta |