Taranto: “giustiziagiusta” sui sei poliziotti arrestati perché pretendevano mazzette |
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Lunedì 29 Gennaio 2018 16:07 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale del capoluogo jonico, su richiesta del Sostituto Procuratore, ha disposto l’arresto di sei agenti della Polizia stradale che sono stati arrestati dai colleghi della Squadra Mobile della Questura di Taranto e della stessa sezione (Compartimento 'Puglia’). Avrebbero omesso di contestare ai conducenti di
automezzi (autoarticolati e rimorchi) le violazioni al Codice della Strada in cambio di soldi: “I soldi o casse di pesce al posto della multa”, questo il reato. Altre persone sono coinvolte nelle indagini. Tra questi gli stessi conducenti di automezzi indagati per la medesima condotta, cioè per avere, seppure indotti, promesso e/o dato le utilità richieste. I fatti si sarebbero verificati nel periodo compreso tra i mesi di luglio e ottobre del 2016. L'indagine ha preso il via dopo una telefonata anonima giunta alla sala operativa della Questura di Taranto, con la quale un ignoto segnalava la presenza sulla strada statale 100, in direzione di Bari, di un equipaggio della Polizia Stradale intento a caricare nel bagagliaio dell'auto di servizio, ferma a fari spenti sul ciglio della strada, alcune casse di pesce prelevate dall'interno di un furgone per il trasporto di prodotti ittici fermato per un controllo”.
da giustiziagiusta |