Ancona: Inchiesta Aerdorica: 78 indagati quasi tutti del “centro-sinistra” |
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Mercoledì 04 Marzo 2020 18:18 |
Tre presidenti di Regione, decine di assessori, consiglieri, dirigenti, funzionari regionali, manager e membri del consiglio di amministrazione di Aerdorica, quasi tutti appartenenti al “centro-sinistra”, sono finiti sotto inchiesta della procura di Ancona che dal maggio scorso indaga sull'allegra gestione di Aerdorica, la società che si occupa dell’aeroporto Sanzio di Falconara Marittima, nel corso dell'ultimo ventennio. Coinvolta la giunta Ceriscioli delle Marche e 78 indagati, quasi tutti di sinistra. In
cima alla lista degli indagati, tutti accusati di peculato in concorso e continuato, spiccano l'attuale presidente delle Marche Luca Ceriscioli (PD) con la giunta al completo, e i suoi due predecessori, gli assessori regionali, gli ex presidenti del Consiglio di amministrazione di Aerdorica, Edoardo Mentrasti, Mario Conti di Senigallia (segretario generale della Giunta Regionale che aveva nominato proprio Morriale a dirigere lo scalo dorico) e Giovanni Belluzzi, all’ex direttore generale Marco Morriale, appunto, oltre ad alcuni consiglieri e componenti del collegio sindacale in carica tra il 1999 e il 2014. Tra gli indagati c’è anche Massimo Bianconi, ex direttore generale di Banca Marche, poiché l’istituto possedeva una quota di Aerdorica. L'inchiesta che coinvolge le ultime quattro giunte regionali delle Marche (dal 2002 al 2017) è stata avviata nel maggio scorso ma è diventata di dominio pubblico solo a fine gennaio scorso quando è circolata la notizia che il Pubblico Ministero aveva chiesto al Giudice per le Indagini Preliminari una proroga. Le indagini erano state avviate in seguito al rapporto stilato a settembre 2018 dalla commissione regionale d’inchiesta sull’aeroporto in cui si parla di “assenza di controllo” da parte della Regione e di “continui esborsi di denaro pubblico”. Infatti l’aeroporto regionale, nonostante i lauti finanziamenti pubblici, non era mai riuscito ad attrarre un flusso accettabile di viaggiatori. Nel mirino degli inquirenti ci sono in particolare le somme stanziate nel tempo dalla Regione, azionista di maggioranza fino all’estate scorsa di Aerdorica, che negli anni ha accumulato debiti per circa 40 milioni di euro. |