Catania: l’ex sindaco Enzo Bianco e la giunta a processo per il buco nel bilancio del comune |
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Venerdì 12 Marzo 2021 16:08 |
La Procura Regionale della Corte dei Conti ha chiesto alla sezione giurisdizionale siciliana la misura interdittiva legale per anni 10 e la sanzione di 1,2 milioni di euro per l’ex sindaco di Catania, Enzo Bianco, e per la sua giunta in carica tra il 2013 e il 2018, nonchè per l’allora collegio dei Revisori di Conti “per avere contribuito al verificarsi del dissesto finanziario” dell’ente. L’udienza è stata fissata per il prossimo 23 luglio a Palermo. Dall’attività istruttoria, ha sottolineato in una nota la Procura
Regionale della Corte dei Conti, è “emerso, non solo l’omissione delle iniziative necessarie a fronteggiare le gravi irregolarità contabili e la rilevante crisi finanziaria in cui versava il Comune di Catania, ma anche una perdurante ‘mala gestio’ nonché la palese e cosciente violazione dei principi di veridicità, attendibilità e universalità del bilancio, tutte cause che hanno determinato un ulteriore e progressivo aggravamento della situazione finanziaria dell’Ente”. Sono stati ‘convenuti’ dalla Procura, oltre al sindaco Bianco, anche gli assessori Luigi Bosco, Rosario D’Agata, Fiorentino Trojano, Giuseppe Girlando, Orazio Licandro, Angela Mazzola, Salvo Di Salvo, Marco Consoli Magnano San Lio, Angelo Villari, Valentina Scialfa Chinnici, Agatino Lombardo, e Salvatore Andò. Sono stati chiamati a rispondere anche i componenti del Collegio dei Revisori in carica nel quinquennio antecedente la dichiarazione di dissesto (Natale Strano, Calogero Cittadino, Fabio Sciuto, Francesco Battaglia, Massimiliano Carmelo Lo Certo).
da giustiziagiusta |