Opera (MI): Arrestato per peculato sindaco Antonino Nucera (Lega) che sottraeva mascherine per familiari |
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Giovedì 08 Aprile 2021 18:01 |
Antonino Nucera, sindaco di Opera (MI) eletto per la Lega in una lista di centrodestra, è finito agli arresti domiciliari insieme alla capo dell’ufficio tecnico e tre imprenditori. E’ accusato di peculato, corruzione e traffico di rifiuti. Nei primi mesi dell’emergenza sanitaria ha anche “favorito la speculazione sui termoscanner” e, quando le mascherine e i dispositivi di protezione erano introvabili e i contagi per Coronavirus si impennavano, il sindaco ha sottratto le forniture destinate a Rsa e farmacie per darle ad amici e famigliari. È una delle accuse per le quali è stato arrestato questa mattina dai carabinieri insieme alla capo
dell’ufficio tecnico del Comune, Rosaria Gaeta, legata sentimentalmente a Nucera, e agli imprenditori Giovanni Marino, Giuseppe Corona e Rosario Bonina. I reati contestati sono: peculato, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e traffico di rifiuti in merito all’interramento di rifiuti nel Parco agricolo Sud Milano. In tarda mattinata il prefetto di Milano Renato Saccone ha sospeso Nocera e le sue funzioni saranno svolte dal vicesindaco leghista Ettore Fusco. Nucera era stato eletto nel 2018 sostenuto dalla coalizione di centrodestra composta da Lega, Forza Italia e la lista civica Noi con l’Italia.
da giustiziagiusta |