Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente segnalazione: "Dalla stampa nazionale apprendiamo la notizia secondo cui un'ordinanza di custodia cautelare a carico di quattro persone e' stata eseguita all'alba di oggi dagli agenti della Digos di Napoli. In carcere sono finiti il consigliere provinciale del PdL Dario Cigliano, il padre Antonio, ex assessore comunale negli anni '80 dell'ex Partito socialista, Corrado Cigliano e Gaetano Cigliano. Con Dario Cigliano 41 anni, consigliere del Pdl, sono stati arrestati Antonio Cigliano, 79 anni, Corrado Cigliano, 46, e Gaetano Cipriano, 44 anni. Gli arresti rientrano
nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Napoli sul danneggiamento a scopo di estorsione di automezzi della «Enerambiente s.p.a.», che aveva in appalto dall' Asia, azienda igiene ambientale del Comune, la raccolta rifiuti in alcuni quartieri di Napoli. I danneggiamenti risalgono al settembre-ottobre 2010. L' inchiesta, che ha portato nel gennaio scorso all'arresto dell'amministratore della «Davideco s.c.a.r.l», che forniva personale ad «Enerambiente», Salvatore Fiorito, e di cinque dipendenti, si è estesa alle assunzioni clientelari nella società. Somme di denaro - secondo l'accusa - sarebbero state versate a Corrado Cigliano, fratello del consigliere provinciale Dario Cigliano, e allo stesso consigliere come corrispettivo per la stipula di contratti tra «Enerambiente» e cooperative di lavoratori. Gli arrestati avrebbero avvicinato la moglie di Salvatore Fiorito, attualmente detenuto, consegnandole una somma di denaro per indurre il marito a tacere fatti che li coinvolgevano. L'accusa per Dario Cigliano, il padre Antonio edil fratello Corrado e per Gaetano Cipriano è di induzione a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci all'autorità giudiziaria. Finalmente qualcosa si muove a Napoli per perseguire i responsabili della scandalosa gestione dei rifiuti". |