Dalla associazione di cittadinanza attiva "montenovonostro" riceviamo la seguente comunicazione: "Un’altra campagna pubblicitaria tutta da capire, dopo quella del Cir33 secondo cui “non c’è più tempo da perdere”, forse perché è solo tempo perso fermarsi a leggere messaggi così strampalati, anche la campagna pubblicitaria lanciata dalla Multiservizi, che gestisce il servizio intercomunale degli acquedotti, non è che abbia un significato “limpidissimo”, a parte il colore dell’acqua. Manifesti su manifesti campeggiano sui tabelloni pubblicitari, ma il senso del messaggio è francamente "criptico". I manifesti, infatti, contengono un unico messaggio evidente: "Prendi a cuore l’acqua", con un grande cuore liquido. Poi il messaggio secondario: “confida in chi la porta nella tua casa”. E va bè, ma che significa? Non viene spiegato. Forse significa che dobbiamo voler bene all’acqua, che dobbiamo amarla, sentirla come una cosa cara, una cara
amica di famiglia. E infatti stanno giungendo contemporaneamente nelle case di tutte le famiglie del paese le bollette dell’ultimo quadrimestre fatturato. Ah, ecco! Adesso capiamo che cosa vuol dire “cara acqua”, non proprio nel senso che gli dobbiamo solo voler bene. Ma se Multiservizi, del quale potremo continuare generosamente a confidare ugualmente anche se spiega poco e male, voleva dire che dobbiamo risparmiarla, non solo perchè gli dobbiamo voler bene, quanto perché costa cara, non poteva dirlo subito? A che servono i giri di parole? La sostanza è un’altra!”. |