Torniamo nuovamente sull’argomento della delibera regionale che impone il pagamento di un diritto di segreteria di € 5,16 al Comune per ogni nuova emissione o ristampa della certificazione di agevolazione per il trasporto pubblico locale (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/16653-ostra-vetere-pubblicata-oggi-la-prima-deliberazione-della-nuova-giunta) e sul diverso orientamento che sta adottando in proposito il Comune di Modena (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/16833-ostra-vetere-nuova-tassa-sul-trasporto-locale-perche-da-noi-si-e-a-modena-no). Apprendiamo ora la notizia che l’analogo argomento interessa i pendolari dei Castelli Romani, anche loro penalizzati perché la Provincia di Roma (commissariata come la nostra) non ha previsto somme a sostegno delle agevolazioni e viene chiesto l’intervento della Regione Lazio, che però interverrà solo per i residenti con meno di 30 anni, privilegiando gli studenti e, quindi, tenendo fuori i tanti lavoratori, giovani e non, con un basso reddito. Così hanno preso posizione i Giovani Democratici del Lazio, lanciando un appello al Presidente Zingaretti, all'Assessore Civita e a tutto il Gruppo Consiliare del PD affinché la Regione Lazio intervenga subito per mettere a disposizione nuove agevolazioni 2013, dando così una opportunità a chi altrimenti rimarrebbe senza nessun sostegno. Il gruppo consigliare del Partito Democratico in Regione Lazio ha dato subito un suo assenso informale alla campagna a favore delle agevolazioni alla mobilità, seppure in fase di assestamento di bilancio. “In una Regione come la nostra, dove la periferizzazione è una dinamica che interessa tutto il territorio regionale – scrivono Eugenio Levi e Benedetto Paris, rispettivamente segretario e responsabile mobilità dei Giovani Democratici del Lazio - dove centri universitari e scuole superiori sono accentrati nelle poche grandi città laziali, rendendo treno e autobus mezzi obbligatori per raggiungere i luoghi di studio e di lavoro, l'assenza di agevolazioni all'acquisto degli abbonamenti avrebbe degli effetti durissimi nei bilanci familiari, intaccando le stesse possibilità di spostarsi per studiare nelle scuole e nelle università per chi vive nelle aree più esterne delle nostre province”. Al PD ostraveterano che subito dopo le elezioni si è affrettato a emettere comunicati per cantare vittoria vorremmo chiedere: perché il PD di Ostra Vetere del segretario Osvaldo Rotatori e i Giovani Democratici ostraveterani non fanno come i loro colleghi modenesi e romani facendo sentire la loro voce in Comune e alla Regione Marche per difendere gli interessi paesani? Non hanno forse vinto loro? In fin dei conti non andrebbero a disturbare nessun’altro, se parlassero! Non sono forse anche loro di sinistra? Tra di loro potrebbero intendersi. montenovonostro”.