Ostra Vetere: Per la RSA “montenovonostro” chiede un appuntamento all’Assessore Regionale alla Sanità |
|
|
|
Lunedì 07 Ottobre 2013 14:19 |
Stamattina “montenovonostro” ha telefonato all’Assessorato Regionale alla Sanità della Regione Marche per chiedere un appuntamento all’Assessore Almerino Mezzolani, la cui segreteria ha chiesto di avere una breve relazione sull’argomento da sottoporre all’attenzione dell’Assessore. Subito abbiamo scritto così: “All’Assessore alla Sanità della Regione Marche. A nome della associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” di Ostra Vetere, Le chiediamo la cortesia di volerci fissare un breve appuntamento, nell’ora e giorno che riterrà più opportuno, per illustrarLe la situazione della struttura RSA di Ostra Vetere, alla luce delle vicende che intanto Le anticipiamo. Fin dallo scorso 1 luglio 2013 (quindi oltre tre mesi fa) “montenovonostro” ha chiesto all’URP dell’Area Vasta 2 di Senigallia notizie sulla sospensione dell’attività della struttura RSA di Ostra Vetere, disposta ormai da molti mesi a causa di asseriti indifferibili lavori di manutenzione dell’immobile. Nonostante il tempo trascorso, però, nessun lavoro è stato
avviato e l’opinione pubblica, della quale ci facciamo portavoce, teme la perdita definitiva del servizio sanitario attivato anni fa a parziale compensazione della sciagurata chiusura del locale Ospedale “Canova”, disposta venticinque anni fa in attuazione della mai sufficientemente aborrita riforma sanitaria che sminuisce i servizi ai cittadini anziché rafforzarli. Nonostante reiterati solleciti e rinvii alla Direzione dell’Area Vasta 2 di Fabriano, cui parimenti ci siamo rivolti il successivo 9 luglio 2013, e ancora il 13 luglio 2013, cui ha fatto seguito una prima risposta interlocutoria del 15 luglio 2013, nonché qualche articolo di giornale, nemmeno con l’ultima sollecitazione del 30 settembre 2013, siamo riusciti ad ottenere risposte. In fin dei conti chiedevamo solo di sapere notizie su un servizio pubblico essenziale e di avere copia dell’atto amministrativo di sospensione della sua attività. Ci pare di aver sempre usato, nelle richieste, maniere più che civili per l’esercizio di un diritto sancito dalla legge e sbandierato anche sulla pagina internet del servizio sanitario regionale, in cui si magnifica il livello di comunicazione e informazione ai cittadini che, alla prova dei fatti, appare ben inferiore al vantato, nonostante la personale affabile disponibilità della Responsabile dell’URP, alla quale diamo merito. Ritenendo, però, ormai inutile proseguire nell’infruttuosa attesa, non rimane che rivolgere le richieste direttamente al vertice delle responsabilità sanitarie regionali e per questo Le chiediamo un appuntamento, nella fondata speranza che vorrà ascoltare la voce dei cittadini che vorrei riferirLe, così come ai medesimi daremo conto di tutte le nostre iniziative in materia, questa compresa. AnticipandoLe sentiti ringraziamenti, voglia gradire nostri migliori saluti”.
da montenovonostro |