Provincia: Per l’appello a Governo e Parlamento al rispetto della Costituzione aderisce anche “montenovonostro” |
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Mercoledì 30 Ottobre 2013 17:32 |
“Della nostra Carta Costituzionale, Governo e Parlamento possono dare interpretazioni evolutive, non involutive. Serve una riforma seria e razionale delle autonomie locali, che non si può fare semplicemente abolendo una parola, perché toccare i principi della Costituzione rappresenta una strada pericolosissima per la democrazia del nostro Paese”. Lo hanno detto i professori Carlo Emanuele Gallo e Mario Dogliani, ordinari di diritto amministrativo e costituzionale all’Università di Torino, intervenendo alla seduta del Consiglio provinciale su invito del presidente della Provincia Antonio Saitta. I due costituzionalisti sono tra i 44 firmatari dell’appello al Parlamento “Per una riforma razionale del sistema delle autonomie locali” e hanno contestato apertamente i principi su cui si basa il disegno di legge del ministro Delrio, il cosiddetto “svuota Province”. I professori sono stati anche fortemente critici sulla scelta del Governo sia dei commissariamenti in atto di alcune Province, sia
delle elezioni di secondo grado: “il sistema elettorale diretto – ha detto il professor Gallo – è quello principe, tornare indietro è involutivo e recessivo. Ridurre la classe politica è sbagliato, bisogna favorire la partecipazione dei cittadini e quindi aumentare la classe politica, che ha il dovere di specializzarsi. Le Regioni nel nostro Paese hanno delegato molto alle Province: il livello intermedio allora è un valore e non un peso”. Il presidente Saitta ha ribadito la volontà delle Province italiane di “investire del tema la Corte Costituzionale con un ricorso se verrà approvata dal Parlamento il testo attuale della riforma Delrio”. “montenovonostro”, confermando tutte le sue precedenti prese di posizione sull’argomento, concorda con l’appello lanciato dai professori Gallo e Dogliani e ne sottoscrive in pieno le argomentazioni.
da montenovonostro |