Ostra Vetere: Leggere è il sale della vita anche per “montenovonostro” |
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Sabato 21 Dicembre 2013 15:27 |
A “montenovonostro” piace leggere. La lettura è il sale della vita. E il sale, si sa, talvolta è “salato” e talaltra è “salace”. Un po’ come è “salace” il libro che ci viene proposto di leggere in queste festività natalizie: “salace”, non c’è che dire! E’ l’ultimo libro del giornalista Marco Travaglio, edito dall’Editore Chiarelettere per la Collana Reverse, I protagonisti dell'antipolitica, e si intitola: “Viva il re! Giorgio Napolitano, il presidente che trovò una repubblica e ne fece una monarchia”. Leggiamo insieme un stralcio della presentazione. “Scrive direttamente l’autore nella presentazione: "Quella che state per leggere non è una biografia. Ce ne sono già fin troppe, una se l'è addirittura scritta lui. Questo è ciò che manca nelle altre. La controstoria del primo presidente della Repubblica che ha concesso il bis, contro lo spirito della Costituzione e contro tutto quello che aveva giurato fino al giorno prima della sua rielezione. Alla veneranda età di ottantotto anni: quando un cittadino non può più guidare l'automobile. Ma lo Stato sì... Qui si racconta il suo lato B, finora - salvo rare eccezioni - ignorato o relegato nel dimenticatoio, alla voce
'lesa maestà'. Di cose che non vanno, nella sua carriera e soprattutto nei suoi sette anni e mezzo al Quirinale, ma anche prima, ce ne sono parecchie: pensieri, parole, opere e omissioni. In un altro paese, un paese davvero democratico intendo, se ne discuterebbe liberamente e laicamente. In Italia è come se fosse vietato. Tabù. Non lo è (ancora) per legge: lo è nei fatti..." (Marco Travaglio)”. Abbiamo detto all’inizio: “salace”. Ma fa riflettere. Due volte fa riflettere: la prima è per “quel” che dice. La seconda è per “chi” lo dice. L’autore Marco Travaglio non è forse colui che declama dall’alto dello scranno che gli riserva il conduttore di sinistra Michele Santoro su un canale televisivo di sinistra? E se questo è il giudizio che viene da sinistra, allora… è ancora più “salace”. Ed è la storia di questi ultimi anni del Paese e anche del nostro paese, purtroppo.
da montenovonostro |