Ostra Vetere: Raccolta di firme a sostegno del diritto di “montenovonostro” a conoscere la verità sulla RSA |
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Lunedì 13 Gennaio 2014 21:54 |
Da più di sei mesi, esattamente dal 1° luglio 2013, l’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” chiede ripetutamente, quanto inutilmente, di ottenere una modestissima fotocopia dagli organi amministrativi della sanità regionale. Peggio che muti pesci, nonostante farfuglianti mezze promesse sistematicamente non mantenute, nessuno ha ancora trovato il modo di garantire un diritto all’informazione che pure viene sbandierato pubblicamente come assicurato, ma
privatamente offeso e raggirato. A “montenovonostro” non rimane quindi che denunciare pubblicamente l’intollerabile rifiuto di fatto frapposto a far conoscere la situazione creatasi con l’interruzione del pubblico servizio della RSA di Ostra Vetere. Dopo la segnalazione agli amministratori regionali, e nell’attesa che qualcuno finalmente si decida a fare qualcosa, “montenonostro” lancia una raccolta di firme a sostegno del diritto a conoscere la verità. Di seguito il testo della petizione, con l’invito ai compaesani a sottoscriverla: “Agli amministratori regionali. OGGETTO: Firme a sostegno della richiesta di copia di atti sulla chiusura della Residenza Sanitaria Assistita R.S.A. di Ostra Vetere avanzata da “montenovonostro” fin dal 1° luglio 2013. I compaesani di Ostra Vetere che hanno sottoscritto in calce il presente documento, considerando che le richieste e sollecitazioni avanzate reiteratamente da “montenovonostro”, in maniera continuativa per oltre sei mesi dal 1° luglio 2013, non hanno sortito alcun risultato utile a far conoscere gli atti e le motivazioni che hanno portato alla chiusura della Residenza Sanitaria Assistita R.S.A. di Ostra Vetere; ritenendo la predetta struttura un presidio sanitario fondamentale a servizio della popolazione e del suo diritto alla salute, sancito dagli articoli 32 e 38 della Costituzione, peraltro già riduttivamente compensativa della inveterata chiusura del locale Ospedale “Antonio Canova” perpetrata oltre 25 anni fa nell’ambito della Riforma Sanitaria, che ha ridotto i servizi alla popolazione anziché migliorarli; condividendo le preoccupazioni che l’interruzione del servizio della R.S.A. faccia sospettare la prospettiva della definitiva perdita di tale servizio essenziale; biasimando l’evidente danno e lesione al diritto all’informazione sotto differenti profili, perpetrato dall’intollerabile rifiuto di fatto frapposto dall’Area Vasta 2 a far conoscere la situazione venutasi a creare, nonostante le promesse assicurate nel corso dell’incontro del 25 novembre 2013 scorso, in cui era presente lo stesso Sindaco di Ostra Vetere in rappresentanza degli interessi generali e particolari della popolazione; fanno appello agli amministratori regionali affinchè vogliano accogliere le richieste avanzate da “montenovonostro” ad ottenere sollecitamente copia di atti sulla chiusura della Residenza Sanitaria Assistita R.S.A. di Ostra Vetere”.
da montenovonostro |