Ostra Vetere: “montenovonostro” riflette sull’ultima dimora violata dei montenovesi che ci hanno lasciato |
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Venerdì 14 Febbraio 2014 14:23 |
Pensiamo ai vivi e ai loro bisogni sempre più pressanti in questa società allo stremo. Ma non per questo “montenovonostro” dimentica i compaesani montenovesi che ci hanno lasciato, rivolgendo loro un pensiero grato per quanto hanno fatto per il paese, quando erano in vita. E si domanda anche se tutti noi, che siamo i loro successori diretti, stiamo tenendo fede al dovere di gratitudine, che a parole diciamo di provare per loro. Ma guardando il campo costellato di tumuli e croci in cui, da mesi, i loro resti sono
stati deposti per provocare il definitivo disfacimento delle loro salme, ci si stringe il cuore. E’ questo il trattamento adatto che sappiamo riservare ai nostri antenati? Un avviso pubblicato dal Comune sulla bacheca digitale dell’amministrazione comunale, in freddo, anzi freddissimo burocratese, recita: “AVVISO PER VOLTURA CONCESSIONE LOCULI CIMITERIALI Si comunica che, ai sensi del vigente regolamento comunale di polizia mortuaria, tutti i loculi che risultano intestati a persone decedute devono essere volturati dagli eredi entro il 4° grado di parentela. Gli aventi diritto devono presentare richiesta di voltura presso il Servizio servizi cimiteriali entro e non oltre il 30.06.2013. Tutti i loculi per i quali, entro la scadenza, non è stata fatta richiesta di voltura, rientranno nella disponibilità comunale”. A parte lo svarione di “rientranno” al posto di “rientreranno”, questa parola significa in realtà una cosa ben precisa e orrida: il Comune sfratta i morti per poter rivendere i loculi e incassare un po’ di soldi. L’amministrazione comunale può effettivamente disporre a suo piacimento dei suoi beni che sono stati dati in “concessione”. Il fatto è che questa “concessione” è diventata da poco “temporanea” e quindi retrovertibile, mentre un tempo era una concessione senza limiti di tempo, cioè perenne. E tutti erano convinti che una volta defunti, i loculi cimiteriali sarebbero diventati l’ultima dimora dei trapassati. Scopriamo ora con orrore che questa “ultima dimora” è diventata “penultima”, se non “terz’ultima”, perché le salme provvisoriamente deposte nel “campo” sotto le croci, verranno infine nuovamente estumulate per una nuova destinazione. Già il 20 luglio 2013 “montenovonostro” aveva pubblicato un comunicato sull’argomento (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/17105-ostra-vetere-sulla-riconcessione-dei-vecchi-loculi-cimiteriali), replicandolo poi il successivo 19 ottobre 2013 per domandarsi ancora “se sia giusto estumulare coattivamente i loculi cimiteriali perenni” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/18468-ostra-vetere-montenovonostro-domanda-se-sia-giusto-estumulare-coattivamente-i-loculi-cimiteriali-perenni). E adesso, di fronte alla tristezza raggelante dell’immagine fotografica che ritrae la distesa di croci sul campo, torna a riproporre la stessa domanda: “E’ giusto cacciare i morti dall’ultima dimora per battere cassa?”.
da montenovonostro |