Ci ha scritto una lettrice una lettera contro la povertà che dilaga: "Chi sono i poveri, dei fannulloni? No. Forse questi li troviamo più frequentemente tra i ricchi. I poveri sono gli emarginati, gli espulsi, gli scarti della società che mette il prodotto al centro dei propri interessi. I poveri sono quelli che, per un motivo o l'altro, non ce la fanno. Sono quelli che sono poveri perche' gli altri sono ricchi. Nel mondo sono 1 miliardo circa. Eppure non contano. I loro sogni sono sempre troppo lontani. Le loro necessita', giorno dopo giorno, sono inascoltate, hanno voce flebile in mezzo al frastuono della nostra vita. Le loro sofferenze? Niente, nessuno le avverte. Eppure son tanti... Ci ruotano intorno, ci chiamano come in un film muto, tentano di aggrapparsi a noi come ombre ..., invisibili dietro noi... Sono i chiaroscuro della nostra esistenza. Ci vivono accanto come fossero in una dimensione piu' sottile se e vero che nessuno li puo' vedere nè sentire. Sono anche coloro che ci sono per la nostra ricchezza..., salvezza... Ah, i poveri! Sono Angeli... "Troveranno posto in un futuro migliore che metterà al centro delle proprie attenzioni l'uomo, la dignità della persona umana, la cultura della pace, del dialogo e della riconciliazione". Una lettrice". Pensiamoci, qualche volta.

da montenovonostro