Rimasto perplesso dalla scelta della Commissione Elettorale comunale che vuole privilegiare i giovanissimi, anziché coloro che sono in condizioni di disagio, quali scrutatori dei seggi nelle prossime elezioni europee, un lettore scrive a “montenovonostro”: “Buon giorno, la commissione elettorale del comune di Ostra Vetere, adottando il nuovo criterio di selezione degli scrutatori, non seguendo la regola del sorteggio ma adottando la nomina dei cittadini piu' giovani iscritti all'albo degli scrutatori, in gran parte studenti o precari, come riportato nell'articolo di montenovonostro, dovrebbero spiegare perche' uno studente di 20 anni e' meglio che guadagni un compenso a discapito di uno di 21 anni. La stessa cosa per un precario, forse perche', come succede in ambito nazionale per il lavoro, chi ha oltreppassato una certa soglia di eta' e' meglio abbandonarlo a se stesso? Non era forse meglio scegliere il sorteggio in un albo dove devono essere iscritti solo studenti e disoccupati? Quello che mi lascia perplesso che anche la minoranza abbia condiviso tale scelta, forse sono fuori dalla realta' io". Come commentare questa lettera? Certo che la perplessità del nostro lettore è legittima. Soprattutto in un momento come questo in cui, accanto al grave problema dei tanti e troppi giovani disoccupati, esiste anche un altro drammatico problema per coloro che hanno perso il lavoro e magari hanno anche una famiglia a carico. Sì, ci pare davvero che le perplessità del nostro lettore siano più che legittime. Non tanto per il fatto che la vecchia normativa prevedeva che, in caso di assenza di uno scrutatore, il presidente di seggio doveva provvedere a sostituirlo con il più anziano elettore presente, non con il più giovane. Piuttosto, è per un motivo di equità per i più svantaggiati: scegliere un figlio di papà solo perchè giovanissimo, anzichè un maturo disoccupato con figli a carico, desta obiettivamente più di una perplessità. Non è detto che un mal concepito "giovanilismo" sia necessariamente una soluzione encomiabile. Approfondiremo la materia, che merita di essere studiata meglio.

da montenovonostro